COMUNICATO STAMPA
RICONOSCIMENTO AL MERITO SCOLASTICO E SPORTIVO
CERIMONIA AL TEATRO SOCIALE DI LUINO
Si è svolta recentemente al Teatro Sociale la tradizionale cerimonia del conferimento del riconoscimento al merito scolastico e sportivo agli alunni dell’I.S.I.S. “Città di Luino” giunta alla 5a edizione per merito del Preside Martegani.
Presenti come ospiti d’onore, l’assessore Dr. Pellicini in rappresentanza della Provincia, l’assessore Dr. Castelli in rappresentanza del Comune di Luino, il Prof. Bussetti coordinatore provinciale dell’Educazione Fisica in rappresentanza del Provveditorato e il Prof. Rezzonico della Scuola di Comignolo (Canton Ticino) in rete con l’I.S.I.S. e il Comm. Pietro Leccese.
Dopo i saluti degli ospiti che hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa che sta portando nell’istituto di Luino una sana emulazione con risultati positivi sempre in crescita, sia nel profitto che nell’agonismo sportivo studentesco, di fronte ad una sala gremita di studenti, genitori e docenti, il Preside Martegani ha colto l’occasione, come ogni anno, di fare il punto sulla situazione didattica e organizzativa dell’Istituto che è uscito da un anno scolastico particolarmente importante per le celebrazioni dei suoi 50 anni di vita. Un momento di raccoglimento in ricordo del Preside Volontè, che è venuto a mancare nel cuore dell’estate lasciando in tutti un grande rimpianto, è stato l’inizio dell’intervento del Preside, quest’anno particolarmente centrato sul “Cosa significa studiare con profitto e sulla difficile missione oggi del docente”.
“Studiare con profitto ha sottolineato Martegani, significa trarre vantaggio da ciò che si studia, vantaggio che viene qualificato dall’arricchimento culturale e quantificato del voto. Voto che viene dato dopo che si è riusciti a manifestare ad altri quello che si è appreso attraverso le forme espressive orali, scritte e pratiche.
“La vostra presenza, oggi, ha proseguito il Preside, sottintende che le abilità (che sono state elencate in una mini lezione di psicologia dell’apprendimento ) le avete utilizzate, nella misura in cui siete stati artefici del vostro impegno e dei risultati conseguiti, che fanno l’orgoglio vostro, dei vostri genitori e insegnanti”.
“Purtroppo rappresentate solo 1/4 di tutti gli studenti dell’I.S.I.S.”
... Ma perchè è così difficile portare qui anche gli altri vostri compagni?”
E’ seguita un’ampia diagnosi da parte del Preside della situazione che porta gran parte dei giovani studenti ad essere demotivati vittime dell’apparato mass-mediatico consumistico e del branco.
“Giovani che non sanno trovare punti di riferimento se non in un’indefinita libertà individuale vuota. Intellettualmente precoci ma affettivamente immaturi, perchè nati in un tempo di caduta dei sentimenti e del filo della memoria e chiamati a vivere in un relativismo etico che sfocia spesso nell’indifferentismo, indeboliti da forme di iperprotezione ...”.
... “E’ di fronte a questa situazione che si gioca il ruolo dell’insegnamento che deve rispondere all’urgenza dell’oggi.
Non basta più una preparazione accademica per l’insegnante, occorre in misura sempre più grande una preparazione didattico-pedagogica ben formata nel campo della filosofia dell’educazione, per far fronte a situazioni psicologiche sempre più complesse e bisognose di dialogo in un contesto d’amore”. E’ questa una grave carenza della nostra università.
“Se un professore non possiede carisma trova oggi difficoltà a trasmettere sapere”.
“... Si deve lottare tutti i giorni, ha proseguito Martegani, per istruire e contemporaneamente educare!”.
Martegani ha concluso citando il Ministro Moratti in un recente intervento “il troppo consumismo, distrae i giovani e li allontanano dalla ricerca della propria strada e della propria realizzazione. Si devono recuperare i valori forti degli affetti famigliari, delle realizzazioni personali, del rispetto per se e per gli altri attraverso l’aiuto delle famiglie”.
E’ seguito il riconoscimento con una targa alla Prof.ssa Carolina De Vittori Locatelli particolarmente commossa per i suoi 30 anni di ininterrotto e prestigioso insegnamento nell’I.T.C. di Luino ed al Comm. Pietro Leccese per l’attenzione sempre dimostrata verso le nuove generazioni e per il contributo generoso in occasione del 50° dell’I.S.I.S.
E’ stata poi la volta dei 220 studenti promossi a giugno, senza debiti, compresi gli otto migliori usciti dall’esame di stato con il massimo dei voti e dei 70 atleti che hanno portato il “Città di Luino” ad essere 1° classificato nei Campionati Sportivi Studenteschi Maschili in sede Provinciale e 3° in quelli femminili.
Fra gli studenti premiati si sono aggiunti anche i 3 studenti poeti in erbache si sono classificati a pari merito nel concorso “voci dalle aule” promosso dal Preside Martegani per dimostrare che i nostri studenti non conoscono solo gli SMS ma che hanno una vita interiore e una sensibilità espressiva senza ambizioni letterarie ma ricca di spontaneità giovanile.
Luino, 13/01/2004
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Dott. Ing. Carlo Martegani)