N.B.: S.= scritta; O.= orale; P.= pratica; G.=grafica.

(a) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale

(b) Nel quarto anno la prova è solo orale

Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio.

PROFILO PROFESSIONALE

Obiettivo del nuovo Curriculum è quello di definire una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello dell’organizzazione del lavoro.

L’ampio utilizzo dei laboratori di Elettronica, Elettrotecnica, Sistemi elettronici automatici, Telecomunicazioni, T.D.P. aiuta i docenti a proporre gli argomenti previsti dai programmi anche in termini operativi, facendo acquisire specifici strumenti conoscitivi sui metodi di misura e sulle tecniche di prova e motivando le eventuali procedure normalizzate. (Norme C.E.I.)

Questa figura professionale ha le seguenti caratteristiche generali:

• Versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento;
• Ampio ventaglio di competenze nonché di capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento alla evoluzione della professione;
• Capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi.

Il nuovo curricolo dà all’allievo del settore elettrico una formazione di una accentuata attitudine ad affrontare i problemi in termini sistemici, basata su essenziali ed aggiornate conoscenze delle discipline elettriche ed elettroniche integrate da organica preparazione scientifica nell’ambito tecnologico ed a capacità valutative delle strutture economiche della società attuale, con particolare riferimento alle realtà aziendali.

Il Perito Industriale per l’Elettronica e le Telecomunicazioni deve essere in grado di:

• Analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari.
• Realizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione, conversione, trasporto ed utilizzazione dell’energia elettrica.
• Partecipare al collaudo, alla gestione e al controllo di sistemi elettrici, anche complessi, soprintendendo alla manutenzione degli stessi.
• Progettare, realizzare e collaudare piccole parti di tali sistemi, con particolare riferimento ai dispositivi per l’automazione.
• Progettare, realizzare e collaudare sistemi elettrici semplici, ma completi, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato.
• Descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne il manuale d’uso.
• Comprendere manuali d’uso, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in lingua inglese.

È stata inoltre introdotta l’Area di Progetto per l’attuazione, nell’ambito della programmazione didattica, di progetti multidisciplinari con il coinvolgimento di alcune o di tutte le discipline, utilizzando una parte del monte ore annuo delle lezioni, da definire assieme ai temi da sviluppare.

PRIMA DELLA RIFORMA E DEI RELATIVI DECRETI INERMINISTERIALI
SULLA RIDUZIONE DELLE ORE DI INSEGNAMENTO

N.B.: S.= scritta; O.= orale; P.= pratica; G.=grafica.

(a) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale

(b) Nel quarto anno la prova è solo orale

* All’area di progetto, che rappresenta un indispensabile momento di sintesi, da realizzarsi con una attività progettuale interdisciplinare, deve essere destinato un numero di ore non superiore al 10% del monte ore annuo delle discipline coinvolte in questa attività.

Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio.

SBOCCHI OCCUPAZIONALI

L’indirizzo per l’Elettrotecnica e le Telecomunicazioni è ad ampio spettro per quanto riguarda l’utilizzo del diploma. Si può esercitare la libera professione dopo due anni di praticantato ed il superamento di un esame di stato. Si può essere assunti in ditte private, italiane e della vicina Svizzera, in aziende di telefonia mobile, in tutti i campi di diffusione delle tecnologie elettroniche ed informatiche applicate all’automazione, nell’industria aeronautica e aerospaziale italiana .

L’accesso a tutte le facoltà universitarie e alle lauree brevi e all’insegnamento; l’accesso all’Istituto Superiore di Educazione Fisica (I.S.E.F.); l’inserimento nei corsi Allievi Ufficiali di Complemento.

Molte sono le tecnologie e le innovazioni applicate che vedranno ancora rapidi ed entusiasmanti progressi nel nuovo millennio: le comunicazioni senza filo, le reti neurali, la visualizzazione tridimensionale, la realtà virtuale, l’editoria elettronica.